Pianeta Amiga non è lo SMAU. L'uno richiede diversi giorni solo per esplorarlo tutto, l'altro si esaurisce in pochi minuti. L'uno è densissimo di persone, l'altro è molto ma molto più "arioso".
Sotto un aspetto, però, lo SMAU non regge il paragone con Pianteta Amiga: l'umanità.
Certo, magra consolazione... tutti vorremmo che lo SMAU fosse manifestazione Amighista. Però, in ogni caso, non va dimenticata l'utile funzione di Pianeta Amiga, voluto ed organizzato da Jasa: la possibilità di incontrarsi e scambiare due chiacchere. Pianeta Amiga è ormai il punto di ritrovo di tutti noi vecchi amici Amighisti...
E in questa ottica lo narreremo... come due vecchi amici che chiaccherano tra di loro.
Empoli, Sabato 30 Settembre 2000
Lo Spazio Espositivo
OgniX: Allora Paolo anche quest'anno, fortunatamente, ci si vede a Pianeta Amiga.
Petty: Si, oddio... non è che ci si veda in tanti. Alcuni espositori hanno intravisto un vistoso calo nelle presenze. L'organizzazione, invece, afferma che l'affluenza è pressochè identica a quella dell'anno passato.
"Semplicemente", ci dice Jares di Jasa, "lo spazio espositivo è maggiore e quindi la minore concetrazione di persone porta a conclusioni errate."
OgniX: Anche tu hai variato le tue dimensioni... ti noto un po' ingrassato, o no?
Petty: Sarei tentato di dire che è ho variato lo spazio espositivo... In ogni caso, hai un occhio fine! Sono ingrassato di soli 10 kili: come hai potuto accorgertene?!? ;)
OgniX: Sembra che vi siano meno espositori rispetto allo scorso anno.
Petty: Jares ha rinnovato la disposizioni dei banchetti, ha sfruttato aree diverse da quelle dell'anno passato. Sicuramente, l'effetto psicologico della minore concentrazione di stand suggerisce un vistoso calo delle presenze. In ogni caso, questa edizione sembra più "vuota".
OgniX: Uno che però non molla c'è sempre: è il Re della Porchetta! :-) Anche la giornata non è delle migliori, meteorolgicamemte parlando; oltretutto il viaggio in treno fin qui è stato abbastanza pesante (leggi ritardi).
Ma addentriamoci nella sala per vedere chi c'è (e chi non c'è - vedi Amiga Inc.)... si lo so che tu lo sai già, ma chi ci segue non ne ha la piu' pallida idea.
Vedo che quest'anno hanno utilizzato il grande salone centrale...
OgniX: Ohh... lo stand di Virtual Works.
C'è un bel po' di roba, soprattutto software (del resto, di questi tempi, non si puo' pretendere molto dal lato hardware): CyberGFX V4, TurboPrint V7, ScanQuix V5.3, CD di Aminet, la nuova uscita di Amy Resource... ehi, c'è l'Amiga OS 3.5 in offerta a L.65.000, e Amiga Writer V2.2 ed Art Effect V4 pure a prezzo speciale! (rispettivmente a L.160.000 e L.190.000)
In effetti in questo stand è ospitata anche la Haage & Partner (c'è Jurgen forse). 
A proposito di hardware nuovo: qui al centro c'è un A1200 towerizzato con installata la nuova scheda Mediator, e l'immagine
sul monitor è prodotta da una scheda PCI per piccì con chipset Virge! Beh, sembra funzionare...
Petty: Ovviamente spendere milioni per comprare reliquie storiche come i Virge non mi sembra essere una idea intelligente. Il bello della Mediator è poterla sfruttare almeno con delle GEForce... ma chi li programma i driver?
Esistono? E se anche così fosse, puo' un 680x0 sfruttare al massimo queste schede? Certo se si ha il PowerPC la cosa puo' essere conveniente. Per gli amighisti non PowerPCizzati, costa di meno utilizzare UAE JIT (Just in Time) sotto Linux.
OgniX: Certamente, ma non è un "vero" Amiga... ad ogni modo, chissà come girerebbero i giochi con una GEForce sotto... si dovrebbe chiedere alla bella inglesina della Epic Interactive con il suo carico di software (prettamente giocoso) per il nostro amatissimo computer.
Insieme alla Epic, come l'altro anno, abbiamo i tipi della Darkage Software, con il demo di Earth 2140, ed altro loro software (in vista c'era il gioco "Tales From Heaven"). 
Dai Paolo, passiamo all'altro stand condiviso da Amiga Active, rivista cartacea inglese di superba qualità (peccato per il prezzo: visto lo squallido cambio Euro/Sterlina; costa normalmente L.31.000 - in fiera L.25.000 a numero), e dalla famosissima, e sempre inglese, Power Computing, che insieme al sempre presente Tony Ianiri, ci offre in vendita la tanto attesa daughter board Mediator 1200 (a L.425.000).
Tutto ciò insieme a varie schede acceleratrici (Viper 1230, Viper A630, Blizzard 1260), schede di rete (Ariadne II, PowerLAN), controller (Catweasel Zorro e Clock Port, PowerFlyer 4000) ed altre minuterie hardware e software (Punchinello, ROM 3.1, flicker fixer, ecc.). Una buona schiera di cose... 
e tu Paolo che ne dici?
Petty: L'hardware non mi interessa: è solo un modo per cavare gli ultimi soldi. Soldi mal spesi che potrebbero essere investiti nello sviluppo di software innovativo per i nuovi Amiga. Ovviamente è un rischio. Si tratta di ricreare la comunità Amiga intorno a tecnologie radicalmente diverse, che niente hanno a che fare tra loro.
Ma se è vero che Amiga è la gente che la utilizza (con tutto il portato di idee, ideali, abilità), perché allora non provarci?
OgniX: E' una tua visione delle cose, ma io supporto ancora l'hardware specifico Amiga. Ma andiamo al prossimo stand, quello della AmiQuipment, i nostri amici tedeschi. 
Qui abbiamo pile di software vecchiotto, per la maggior parte giochi, una caterva di CD, joystick, ed anche case
tower e scanner (non molti, a dire la verità). Anche loro sono qui per il secondo anno, no?
Petty: Si, confermo. SNIFF, SNIFF... sento odore di Danelon! Eccolo li, insieme al Franza [Aggiunta Redazionale "Postuma": per onestà giornalistica e per evitare scomode denuncie, la redazione di AmiWorld vuole esplicitare che l'espressione precedente è soltanto un artificio retorico: nessuno ha mai rilevato odori strani da Luca Danelon].
OgniX: Si, si andiamo adesso allo stand di Enigma Amiga Life, aspetta però che sondo una cosa...
Petty: Ecco bravo, fammi una foto con il mitico Luca Danelon. Chiama anche Daniele Franza... però nella foto deve venire di spalle perché [Censura Redazionale: per motivi di liceità abbiamo soppresso lo spiacevole commento].
OgniX: CLICK! 
Petty: Enigma Amiga Life compie oggi il suo primo anno di vita, sebbene sia l'erede della pluriennale Enigma Amiga Run. Sebbene io sia di parte, perché vi scrivo, non posso rinunciare a dire pubblicamente che i livelli qualitativi raggiunti sono paragonabili a quelli di Amiga Magazine!
OgniX: Guarda dall'altra parte... c'è un "angolo chicche": un A570 (lettore CD per A500 della Commodore) nuovo per L.35.000 (comprato!), un floppy drive esterno nero per CDTV (tipo A1011) alla stessa cifra, joystick, piu' altre robette simpatiche e vecchio software (il tutto sempre gestito da Virtual Works). 
Continuiamo qui, sulla sinistra, nella "Zona Smanettoni"... ahhh, e qui ci siete voi di AmiWorld OnLine! 
Petty: Eh, questa è l'ultima volta che partecipo a Pianeta Amiga come direttore di AmiWorld: ho affidato la direzione a Emanuele Di Matteo, pilastro storico della rivista.
Avrò così più tempo da dedicare a due nuovi ambiziosi progetti: l'AmiWorld NetWork e Quantum Leap. Ma ne riaprliamo dopo che ora ho da fare...
OgniX: Dai, dai, lascia stare la ragazza di Spawn... 
stai attento che se ti becca... sai com'è, no?!
Siete giustamente vicini ad AGI, vista la vosta complementarietà.
Per i quelli (pochi) che non lo sapessero, AGI (Amiga Gruop Italia) è un network, anzi è IL network di user group Amiga sparsi in tutta Italia.
Qui vedo che distribuiscono volantini per promuovere Notizie Amiga, una mailing list in lingua italiana che riporta giornalmente tutte le notizie, curiosità e cose annesse all'Amiga (mi sono iscritto, e devo dire che il servizio è davvero efficiente e tempestivo - un grazie di cuore a tutti quelli che lo gestiscono).
Poi vedo che il foglietto consiglia di visitare Amiga Page, una vostra concorrente, eh?
Petty: Appunto, visto che è una concorrente non parliamone! :) Ironia a parte, la situazione attuale di Amiga non lascia grandi spazi alla concorrenza, nemmeno tra iniziative non troppo simili come AW e AP.
Amiga Page si è specializzata e basa il proprio successo sulle news, aggiornate quasi in tempo reale. Marco Lovera (il direttore), con alle spalle il grande Claudio Marro Filosa di Notizie Amiga, aggiornano frequentamente il sito riportando le ultime notizie con grande velocità.
In AmiWorld crediamo molto nella collaborazione e complementarità: abbiamo chiuso il nostro mercatino in favore di quello AGI e, non avendo mai avuto troppo interesse nelle news, lasciamo volentieri che altri se ne occupino. Piuttosto che concorrere, si preferisce fornire servizi addizionali.
Qualsiasi direttore approfitterebbe di questa occasione per parlar bene della propria rivista. Io preferisco fare il contrario.
AmiWorld è ultimamente sottotono rispetto alla propria storia.
Abbiamo bisogno di rinnovare l'organico (se conosci qualcuno interessato, mandamelo pure!) e di riprendere con aggiornamenti frequenti. Purtroppo il fallimento della avventura Collas ha demotivato quasi tutti gli storici collaboratori... Meno uno:
Emanuele Di Matteo, alias Spawn PPC. A lui ho affidato la direzione di AmiWorld, e lui ricostruitrà tutto meglio di prima.
Sono fortemente ottimista. AmiWorld ha molte cose che nessun altro ha. AW possiede oltre 3 anni di storia ed esperienza (ed è tanto non solo per una rivista on-line). AW ha il più grande archivio storico di articoli che coprono tutti gli aspetti dell'utilizzo di Amiga. Alcuni dei nostri articoli sono stati tradotti in portoghese, danese, tedesco, inglese, giapponese e persiano. Alcuni sono apparsi sulle riviste stampate internazioni. Tra i nostri intervistati: Fleecy, Bill, e la NASA...
Abbiamo da poco firmato un costoso contratto di locazione su uno dei migliori provider italiani, che ci offrirà spazio illimitato e buona velocità. Abbiamo creato un network di riviste consociate che mirano ad offrire una informazione di qualità tra cui EmuIsland (già ospitata su AW) e Amigazette.
C'è solo bisogno di buona volontà: se qualcuno vuole partecipare a questa avventura, si faccia avanti.
OgniX: E per rimanere in tema di differenziazione ecco Diff, una rivista on-line italiana che tratta in maniera molto competente oltre che di Amiga, anche di Linux, BeOS, QNX e di qualsiasi altra piattaforma alternativa.
Sembra che in qualche modo ci sia anche NonSoloSoft, anche se in maniera molto ridotta rispetto allo scorso anno (era il più grosso distributore Amiga in Italia): qui vedo Directory Opus Magellan, qualche altro software Amiga, ma soprattutto alcune versioni di Linux a prezzo ribassato...
Petty: Ferruccio Zamuner è persona di indole attiva e creativa. Avrà per le mani quacosa di interessante, ma non è detto che sia qualcosa che riguardi Amiga.
OgniX: E adesso cominciamo con i mercatini dell'usato: qui vedo il famoso Benedetto di Lorenzo, con un magnifico Amiga 1000 in buone condizioni! (a L.250.000)
Questo insieme ad un A1200 Magic Pack, un 500 ed altre minuterie (anche floppy drive PC?).
Toh, ora torniamo agli smanettoni con la consueta presenza della BBS System Shock, con gli skizzati appassionati di AMOS, moduli ProTracker e via dicendo: insomma, dei veri amighisti!
Ehi, ma qui è un flusso continuo di hardware, software (non si sa se in vendita), computer, monitor e quant'altro: non si capisce mica dove finisce uno stand e dove inizia il successivo; ma va bene, siamo tutti fratelli (amighisti)!
Questi tipi sembrano quelli di AmyMarket stando al cartello qui di fronte: 
stanno playzzando un videoCD a pieno schermo con Frogger... mi sembra un po' scattoso.
Ehi Paolo, hai visto lassù, li dello stand della Nexus Development (di Emanuele Cesaroni): c'è un C-64C con imballo originale, compreso di registratore a L.50.000! Ti interessa? :)
Petty: Ehm... gradirei che in una fiera Amiga si vedesse qualche novità piuttosto che un C-64. In ogni caso sono in molti a dedicarsi al collezionismo di vecchi sistemi (Amiga compresi). Speriamo che serva a tenere viva la memoria storica e a ricordare che le cose non sarebbero dovute andare così.
Hai proprio ragione: lasciami prendere una DeLorean... bene, oltre a questo ci sono un po' di riviste, alcuni CD-ROM, un monitor Commodore 1084S... 
...continua il flusso di Amiga, joystick, lettori CD... c'è pure uno che sta riparando il suo monitor al volo!
Qui sembrano esserci Pietro Ghizzoni, Mirko Cipolla, ed alla fine del bancone
Amiga.It la rivista Amiga italiana su CD-ROM di Giorgio Signori: ti ricordi,
ha debuttato proprio un anno fa qui a Pianeta Amiga. 
Petty: Si, Giorgio è uno degli amighisti più duri. Estremamente attivo, estremamente acuto, estremamente motivato, di solito.
Oggi non sembra così. E in effetti, con i numeri attuali, c'è poco da essere contenti. Sarà una mia impressione, ma ormai solo sulle impressioni si può dibattere. 
OgniX: Bene ma, parlando di riviste, torniamo dall'altra parte, che vorrei abbonarmi ad Enigma Amiga Life: del resto è l'unica rivista cartacea italiana rimasta; fortunatamente è pure di ottima qualità (CD allegato compreso).
Petty: Si è fatto tardi; sarebbe ora di mangiarci un'altro panino... Ops, cavolo! E' l'ora delle conferenze... ah, vedi che abbiamo fatto tardi? Abbiamo perso la proiezione del
filmato Deathbed Vigil di Dave Hayne a cura di Pietro Bianchi di ATML (Amiga Transactor Mailing List). I ragazzi di ATML sono molto attivi e anche quest'anno si son dati riunione allo stand di AMiWorld per un simpatico banchetto...
In ogni caso, vediamo quali altre conferenze ci sono.
OgniX: Ok, avviamoci...
In effetti in questo stand è ospitata anche la Haage & Partner (c'è Jurgen forse). 
stai attento che se ti becca... sai com'è, no?!
stanno playzzando un videoCD a pieno schermo con Frogger... mi sembra un po' scattoso.
Bene, ora è forse il momento più atteso, in quanto Alessandro Enrietti presenterà il kit di sviluppo per il "nuovo Amiga".