Nati qualche anno fa con l'unico scopo di realizzare intro e demo grafici, i Darkage, con un inaspettato cambio di ''direzione'', hanno recentemente deciso di ampliare la propria ''linea produttiva'', operando uno sconfinamento nel campo dei prodotti commerciali: primi timidi frutti di questa pacifica ''invasione'' sono due programmi dedicati all'intrattenimento puro (Alive e Tales of the Heaven, entrambi ancora in lavorazione) e questo Extreme, un intuitivo generatore di effetti speciali in tempo reale, indirizzato principalmente a studi grafici e operatori video.
Funzionalità
Pensato per essere utilizzato con la massima semplicità, il pacchetto mette a nostra
disposizione otto differenti effetti precalcolati: il primo, Tunnel, genera una
galleria cilindrica texturizzata; il secondo, Wave, produce un ''risucchio'' circolare
dell'immagine verso il centro dello schermo; Light, il terzo, crea dei raggi luminosi
la cui colorazione cambia in funzione della tessitura scelta; il quarto, Atmosphere,
ruota l'immagine seguendo un percorso ciclico; il quinto, Sphere, è simile al
precedente, ma aggiunge un elemento sferico al centro dello schermo; il sesto,
Floor, come indica il nome stesso, visualizza un ''piano'' con soffitti e pavimenti
texturati; Water, il settimo, crea una specie di ''effetto pioggia'' generando delle
piccole pozzanghere sullo schermo, e l'ultimo, Rotazoom, ruota e ingrandisce
l'immagine provocandone, contemporaneamente, un ''allungamento'' sugli assi.
La visualizzazione degli effetti può anche essere modificata richiamando il pannello
delle opzioni: cambiando i valori numerici preimpostati, è possibile scegliere il
punto in cui posizionare le coordinate del centro, selezionare il rapporto tra
movimenti e fotogrammi, aumentare o diminuire a piacimento il campo visivo,
definire il numero delle gocce dell'effetto Acqua, bloccare la telecamera su un
punto preciso o ''costringerla'' a seguire un percorso predefinito (circolare o
ondeggiante), sostituire i colori delle immagini, e caricare palette e tessiture
personalizzate.
Altre opzioni secondarie riguardano l'abilitazione del multitasking durante la
visualizzazione degli effetti (sconsigliato, specialmente in presenza di processori non
particolarmente performanti), l'aggiunta dell'interallacciamento sulle tessiture e la
possibilità di usufruire dello starter per l'esecuzione dell'effetto.
Impressioni
Innovativo e originale sotto parecchi aspetti, Extreme non rappresenta però una
novità assoluta: l'idea stessa e l'approccio utilizzato ricordano fortemente un vecchio
prodotto del 1994, Videotracker, le cui funzionalità (ma non le finalità, beninteso:
VT è, sostanzialmente, un demo-maker) presentano infatti molti punti in comune col
pacchetto della Epic Marketing.
In una teorica comparazione diretta, Extreme riuscirebbe a spuntarla solo sul piano
della spettacolarità pura e della maggiore flessibilità: l'anziano programma di
Peter van Campen aveva anche la capacità di sincronizzare le proprie ''creazioni''
con moduli e campioni musicali (il supporto sonoro e' completamente assente in
Extreme, ma riteniamo sia una ''mancanza'' voluta), possedeva un numero più
elevato di effetti, offriva una discreta modularità (il numero delle routine grafiche
poteva essere ampliato a piacimento) e permetteva l'inserimento di piccole
animazioni nei propri lavori.
Oltretutto, Extreme non fornisce all'operatore la (utile) possibilità di creare -e
salvare- progetti (Videotracker sì): gli effetti, quindi, devono essere per forza lanciati
uno alla volta, e l'unico modo per mostrarli in sequenza consiste nel munirsi di
videoregistratore e riversarli su nastro.
Conclusioni
Nonostante le forti limitazioni riscontrate, imputabili soprattutto alla giovane età del
programma, Extreme si è rivelato un prodotto valido ed interessante; gli effetti,
evocativi e di notevole impatto, svolgono egregiamente la loro funzione, e la
semplicità dell'interfaccia grafica (un po' spartana a dir la verità) rende l'utilizzo del
pacchetto facilmente comprensibile.
È comunque consigliabile utilizzarlo assieme ad altri programmi (X-DVE,
ScalaMM...), ed in congiunzione con genlock o altre apparecchiature video.
Da sottolineare, infine, l'estrema pulizia del codice sorgente: durante le nostre
prove, Extreme non ha mai generato blocchi di sistema.
Configurazione minima: 68020@14Mhz - 2 Mb Fast Ram
Configurazione consigliata: 68030@40/50 Mhz - 4/8 Mb Fast Ram
Configurazione ottimale: 68060@50/66 Mhz - 8 Mb Fast Ram EDO
Completezza: 73%
Facilità d'uso: 98%
Utilità: 87%
Globale: 84%
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